By LaMandragola|2016-05-30T20:04:58+00:00maggio 30th, 2016|Categories: alchimia, magia, misteri, occultismo|Tags: ahriman, aleyster croely, alfiere, esoterismo, esoterismo magico, i-ching, ideogrammi, Kua, magia, magia bianca, magia rossa, magia verde, occultismo, Ormuz, re bianco, re nero, regina, scacchi, scacchiera, spirito, tarocchi, tarocchi degli scacchi, tarocchi minori|
GLI SCACCHI, UN GIOCO ESOTERICO Per il loro simbolismo gli scacchi sono il gioco più significativo, poiché al pari dei Tarocchi essi rappresentano gli elementi sia della vita che della filosofia. Chiamati il “gioco reale”, il passatempo preferito dai sovrani, essi nascono in India e in Cina per poi essere introdotti in Europa, come gioco fatto di esseri viventi mossi su pavimenti di marmo bianco e nero, dai principi dell’India Orientale, seduti sui sontuosi balconi. Qualcuno fa nascere il gioco nell’antico Egitto, ma dai documenti iconografici e dalle sculture, si è scoperto che il loro gioco assomigliava più alla dama che agli scacchi, mentre in Cina i pezzi erano intagliati per assomigliare ai re e ai principi delle dinastie al potere, come ad esempio i Ming o i Manchi. La scacchiera, composta di 64 caselle quadrate e alternate di colore bianco e nero simboleggia il pavimento (o piano) della Casa dei Misteri; in questo campo dell’esistenza o del pensiero si muovono delle figure intagliate, secondo una legge fissa. Un’altra chiave di lettura della scacchiera è l’analogia con i 64 ideogrammi del Libro dei Mutamenti, o I-Ching; la disposizione dei 64 “Kua” è un mandala simbolo dell’Essenza Incondizionata che porta ad esistere. Il Re Bianco è Ormuz, ed il Re Nero è Ahriman, e sul piano del cosmo rappresenta la grande guerra tra Luce e Oscurità, combattuta attraverso tutte le età. Della costituzione filosofica dell’uomo i Re rappresentano lo Spirito, le Regine la Mente, gli Alfieri le Emozioni, i Cavalieri la Vitalità, le Torri il Corpo Fisico.