Ricerca Chymica, Heinrich Christian Amelung von Tannenbaum
Il testo si presenta suddiviso in due parti: la prima consiste in un penetrante quanto breve discorso che si focalizza sul mettere in guardia il lettore alchimista troppo ingenuo che potrebbe ritenere che i termini “antimonio” e “mercurio”,veri protagonisti delle ricette alchemiche, siano banalmente corrispndenti ai due metalli comuni omonimi. niente di più falso e fuorviante. Dietro tali nomi, afferma il nostro autore, si celano materie “Filosofiche” del tutto diverse e gelosamente occultate dagli Alchimisti di tutti i tempi per impedire ai profani l’accesso alla Pietra de Filosofi.
Nella seconda parte del trattato. Amelung von Tannembaum suffraga le sue affermazioni con 36 brevi passaggi,quasi tutti in latino,tratti da autori alchemici di indubbia fama e autorevolezza,da Ripley a faber,dal Cosmopolita a Maier. Nel complesso,una lettura illuminante su alcuni aspetti del codice linguistico dell’Alchimia.
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